Sul terrazzo condominiale

Abito all’ultimo piano, cinque piani di scale ripide. Sopra di me solo il terrazzo condominiale.

Mi piacerebbe diventasse  l’orto  del palazzo, il posto dove ci si potrebbe incontrare nelle sere d’estate per bere  e mangiare qualcosa insieme. Intorno a noi, a fare da abbellimento,  larghe cassette di legno con gli ortaggi di stagione. In qualche cassetta metterei le erbe e i fiori  spontanei di prato.  Quindi non un posto mio, ma un luogo di tutti, che tutti possano curare e vivere in completa serenità. 

Queste sono le idee che mi sono passate per la testa mentre ho passeggiato tra gli stand del Festival del verde e del paesaggio che si è tenuto all’Auditorium di Roma nei giorni scorsi. La mia mente si  è affollata di pensieri bellissimi grazie a tutte le piante, i colori e gli oggetti messi in mostra.

In modo particolare sono stata attirata dai  fiorellini di campo violetti  e gialli del prato spontaneo, istallazione di un artista.  Nel meraviglioso groviglio di verde si intravedevano erbe commestibili come il finocchietto selvatico. Così mi sono immaginata un terrazzo condominiale, come bene collettivo, che avesse uno spazio orto e uno spazio di erbe selvatiche.

In tempo di crisi potrebbe essere una soluzione. Da quando ho deciso di occuparmi di cucina quale percorso educativo per bambini e ragazzi la mia attenzione si è spostata su cose  e alimenti semplici.

Grazie alla mia adorata  nonnina,  che tanti anni fa mi ha insegnato che tutte quasi le erbe che guardano in sù sono  commestibili, ho rivalutato questi elementi semplici per le mie ricette da proporre negli incontri con i ragazzi.

Erbe di campo, introvabili in città e per molti totalmente sconosciute.  Mi piacerebbe ricreare sul terrazzo-orto deimieisogni uno spazio di prato spontaneo dove possano svilupparsi erbe e fiori  buoni da mangiare.

I terrazzi di Roma sono pieni di ortica e penso che questa erba spontanea potrebbe stare molto bene nello spazio “prato”. Con l’ortica si possono fare piatti molto buoni,  io  proverò a fare, nei prossimi giorni, un risotto delicato.

Un’altra pianta che si potrebbe far crescere è la pimpinella, erba spontanea,  che sta molto, molto bene nell’insalata.

Visto che i sogni non costano niente  mi piacerebbe poter abbinare ai miei corsi di cucina per ragazzi la cura di un orto-terrazzo che mi permetta di essere veramente una docente di Kitchen Educational!